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Pubblicata il: luglio 18, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesia dialettale centro Italia | Totali visite: 1391 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Luca Ricci
CI RISIAMO...
"Ripiove, io lai! Bisogna levà tutto
e mètte le parate giù alle porte
Se vien di fòra, mondo farabutto
si va sott'acqua come l'artre vòrte!"1
La 'órpa? 'gl'è der clima ch'è cambiato
di velli ch'abbandonin la montagna
ma sempre quando 'r fosso ha tracimato
mi tocca di sentì l'istéssa lagna2
Perché un ci pensin prima, mondo 'ane?
Ormai si sa che c'èn le zone a rìstio
bisogna sbruà 'mmodo le Freddane!
Per smòve quelli un basta fànni 'n fìstio
Allòra? Dammi qua pala e piccone
vedrai che si previene l'alluvione!
1 Lunedì 5 ottobre 1998: ennesima alluvione.
2 Cfr. Paolo Mandoli, Gli allagamenti provocati dal maltempo ripropongono il tema della manutenzione dei corsi d'acqua. E' tutta da rifare la rete dei canali della pianura. Stamani un incontro fra Comune e Genio civile per stabilire priorità e tempi di intervento. Sono inutilizzati finanziamenti per miliardi, in "La Nazione" Lucca, mercoledì 7 ottobre 1998. |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
La dura prova è ormai alla fine:
mio cuore, sorridi al domani.
Son passati i giorni angosciosi,
quando ero triste fino al pianto |
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