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Pubblicata il: luglio 16, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesia per bambini | Totali visite: 9832 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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CAVALLINO ARRÒ ARRÒ
(Filastrocca)
Cavallino arrò arrò, piglia la biada che ti do,
piglia i ferri che ti metto, per andare a San Francesco.
San Francesco è sulla via per andare alla Badia.
Alla badia c’è un frate che prepara le frittate.
Le frittate non son cotte mangeremo le ricotte.
Le ricotte son salate... mangeremo le frittate.
Cavallino arrò arrò, prendi la biada che ti do,
prendi i ferri che ti metto per andare a San Francesco.
Prendi una strada, prendi una via, basta che porti a casa mia.
Cavallino ria rò, prendi la biada che ti do,
prendi i ferri che ti metto, per andare a San Francesco.
A San Francesco c’è una via che va dalla mia zia.
Dalla mia zia c’è un altare con tre angeli a cantare.
Uno per i vivi, uno per i morti, uno per i santi padri nostri. |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Dolce Dama Nera,
che dell'ultimo alito di Vita cibandoti ci privi,
Liberatrice Assoluta e Casuale.
Annunciata ma altresì Improvvisa.
Per il vecchio col suo bagaglio di esperienza,
come per il giovane carico di progetti
per un futuro che tu gli neghi. |
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