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Pubblicata il: giugno 21, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 945 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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SGUARDO DI MUSA
Occhio, il tuo, che vivifica il baleno
fra le abetaie inchinate dal vento,
sferza le nuvole tiepide, morbide…
E se un ciglio allungato scuote
lo sguardo e ripiega ad incerti
piaceri la mia poca attenzione,
le abetaie sono mondi nuovi
il baleno è tutto il mio sole
e nel tuo occhio
la notte non arriva mai… |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Alla natura cruda, nuda la vallata si espone
Ai raggi ultraprotetti
Ultralemura nelle case
Nei raggiri nichilisti dei vampiri
Presuntuosi alchimisti |
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