La Poesia

La casa della poesia
non avrà mai porte





Il più grande sito italiano di poesie e racconti

Entra o Registrati Che metta del giusto animo il pellegrino che bussa alla casa della poesia.


La Poesia | Antologia completa | Testi più votati | Ricerca avanzata | Rss Feeds | Invio materiale

    Poesie e racconti
» Poesia antica greca e latina
» Poesia dialettale italiana
» Poesia italiana
» Poesie inedite
» Poesie straniere tradotte
» Racconti inediti e/o celebri

  Filtra le poesie e racconti
» Più lette
» Più votate dagli utenti

  Felice Pagnani
» Disegni
» Sito Poesia
» In ricordo

   Iscrivermi alla newsletter
Iscrivendoti alla newsletter riceverai la info dei nuovi materiali pubblicati.
» Nome » E-mail

Titolo/Autore Testi    ricerca avanzata
Pubblicata il: giugno 21, 2013 | Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 780 | Valorazione:

Occhio al medio ambiente | Invia per per e-mail

  
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
Armida

Batte la pioggia

12/11/2000

Batte la pioggia sui vetri,
lampeggia il cielo,
tossiscono le nubi.

Una sigaretta con un fil di fumo mi fa compagnia,
mentre vago con lo sguardo fuori dalla finestra,
il posacenere sulle gambe, un canzone nelle orecchie.

Spero di vederti, come un angelo della notte,
uscire da una nuvola e venirmi incontro,
per prendermi e portarmi con te, ad assaporare cosa sia la felicità.

Uccelli bassi volano spaventati, cercano un rifugio. Poverini!
Anch'io sono alla ricerca di un'anima in cui rifugiarmi...
la mia l'ho persa da tempo ormai.

Non so cosa sperare, se posso sperare...
Quante speranze posso avere?
Sono ancora capace di sperare, di sognare? Non lo so!

Un fulmine rischiara la notte
e tu, come un fulmine, hai rischiarato me.
Non riesco a smettere di pensarti...

I tuoi occhi mi sono rimasti impressi nella testa
sogno di poter accarezzare le tue mani.
La tua bocca semidischiusa, un sorriso accennato...

Le nubi si sono calmate ormai, ma il mio cuore no.
Rimango qui, con la sigaretta spenta,
a tracciare le mie chimere dentro la cenere.

Forse l'unico modo per averti vicina è sognare,
visto che tu sei come un sogno...
il mio sogno!

Buonanotte.


 Commenti degli utenti

Non ci sono commenti...



Protected by Copyscape DMCA Takedown Notice Violation Search
1 2 3 4 5
Come ti è sembrato?     Scarso
Eccellente    


Ti proponiamo i Poesie inedite più letti

» Ciro Sorrentino SULLE VERDI COLLINE
» Adele Boccabella - L’infinito di un bacio
» biancanevo - passa il tempo
» Stessa Merda,Altro giorno
» Felice Pagnani - Belva
Gli ultimi Poesie inedite pubblicati

» Ugo Perrotta - Supernova
» Celate in uno scrigno
» Giovanna Filizzola-Miscugli di sentimenti
» Francesco Esse - Solo
» Luna
» Davide Zocca-Un mondo perfetto


    Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito
"Ripiove, io lai! Bisogna levà tutto e mètte le parate giù alle porte Se vien di fòra, mondo farabutto si va sott'acqua come l'artre vòrte!"1 La 'órpa? 'gl'è der clima ch'è cambiato di velli ch'abbandonin la montagna ma sempre quando 'r fosso ha tracimato mi tocca di sentì l'istéssa lagna2

    Statistiche generali
» Pubblicazioni
6626
» Autori registrati
3140
» Totali visite
11512277
» Categorie
35

Eliminare i file cookie | Torna su   

2000, 2013 © La-Poesia.it | Fondato da Felice Pagnani e ripubblicato nel 2013 dalla redazione di Latamclick.