|
|
Pubblicata il: luglio 21, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1099 | Valorazione
|
|
|
|
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
|
|
|
Miracoli di primavera
E mormora all’aura
La Luna di Marzo
Che è giunta la Notte
L’incanto avrà luogo
Il gonfio ventre di Diana
scroscerà i suoi doni
sulle magioni d’ogni dove,
e saranno…
Spruzzi di morbido rosa,
d’azzurri candidi
sul logoro cloro dei prati.
L’immensa Madre
partorirà pomi succosi ed essenze
che ubriacheranno i sensi del cielo…
Tal vile malia
Mai tema ‘l silvano
Abbraccio di verde
Che m’abita l’alma
Qui,
sul suo fianco
scosceso come un sussurro,
sede di sinedri
con te, che di me
sai più di me stesso,
perfino Vera cammina scalza.
Sacra è la terra che calpesta rude il vento,
pregna della sostanza dei nostri
patti d’eterna fede…
e quando crebbi la dea procace esser lontana da questi lidi,
urlai nell’algida notte un nome,
Amico!
Rombo di nubi, svolio di fronde
sorse dal fondo del mondo la forza più alta,
a sfiorare il sole,
rapire colori alla luce
a donare a noi Castor e Polluce
questo disgelo, che muta con arte le nostre parole in…
Spruzzi di morbido rosa,
Azzurri candidi
Nel tenero sguardo di Domani… |
|
Commenti degli utenti |
|
|
|
Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avolgea,
e 'l vago lume oltre misura ardea
di quei begli occhi, ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi
non so se vero o falso, mi parea: |
|
Statistiche generali |
» Pubblicazioni |
6763
|
» Autori registrati |
3725
|
» Totali visite |
15455693
|
» Categorie |
35
|
|