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Pubblicata il: luglio 16, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1272 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Amico vino
D'un rosso rubino
si tinge il bicchiere,
dolce il cadere
del gustoso vino.
Nell'aria l'essenza,
l'aroma vivace;
adesso si tace,
parlare e' violenza.
Sale il calore
sul viso violetto,
ribolle d'affetto
l'inquieto mio cuore.
Riverso sul foglio
con forte tremore,
parole d'amore
fiammate d'orgoglio.
Non vedo peccato
in quello che scrivo;
volersi piu' vivo
e' forse reato?
Mi sento sincero
con l'amico vino;
vorrei qui vicino
l'amore che spero.
Impressa qui resta
la brama che sento;
un fiato di vento
la mente ridesta.
Ed ecco l'aurora,
e' di nuovo giorno;
a casa ritorno...
almeno per ora!
Maurizio Pederneschi
e-mail: peddy@tiscali.it |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Il Fiume di Cassis scorre, ignorato, in valli strane; la voce di cento corvi lo accompagna, vera e buona voce d'angioli, con grandi movimenti d'abeti sotto i tuffi del vento.
Tutto scorre con misteri ripugnanti di campagne d'altri tempi, di torrioni ispezionati, di parchi solenni: son queste le rive dove si sentono le morte passioni dei cavalieri erranti. Ma come è salubre il vento! |
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