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Pubblicata il: luglio 07, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 901 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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NOTTE DONNA
Credo alla notte stellata, mia
anima vellutata, come al tempo
che ti sfiora, ti insegue ma ti
lascia immutata,
Credo a vecchi marinai vaganti
per sempieterne rotte, silente
giurandomi tuo per viaggi con
serene flotte,
Mi dono al mare, riflesso come
tuo satellite, cercando parole,
sguardi, mille e più espressioni
da me inseguite,
Mi cingi con giunco, mi elevi su
veloci correnti lontane dal suolo
vicine al tuo cuore, solari come
torce ardenti. |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Non dormire,
che Newton ha rotto la poesia dell’arcobaleno
rifrangendola in un prisma.
Non dormire,
che quei bambini che conosci
ti regaleranno caramelle |
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