|
|
Pubblicata il: agosto 07, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie tedesche | Totali visite: 2046 | Valorazione
|
|
|
|
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
|
|
|
Canto di un'amata
Lo so, mia amata: già mi cadono i capelli,
tanto dissoluta è la mia vita
e devo giacere sulle pietre.
Vedete come bevo il liquore più infimo,
e cammino nudo nel vento.
Ma vi fu un tempo, amata, in cui ero puro.
Avevo una donna che era più forte di me,
come l'erba è più forte del toro:
si rialza, infatti.
Lei vedeva che io ero cattivo, e mi amava.
Non chiedeva dove andasse la strada su cui camminava,
e che forse era in discesa.
Quando mi dava il suo corpo, diceva:
questo è tutto.
E diventava il mio corpo.
Ora non è più, è scomparsa
come la nube dopo la pioggia,
la mia mano l'ha lasciata
ed essa è caduta giù,
poiché quella era la sua strada.
Ma talvolta, la notte, quando mi vedete bere,
io vedo il suo viso, pallido nel vento,
forte e rivolto a me, e m'inchino verso il vento.
Bertold Brecht
(Testo inviato da Dorian) |
|
Commenti degli utenti |
|
|
|
Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
...Eccole, sulla soglia del mondo
coi loro occhi ci guardano,
distinguono i nostri sorrisi
sentono i nostri cuori stringersi
all'unisono intorno ai ricordi, agli amori
alla contentezza del ritrovarsi
sempre come tanti anni addietro! |
|
Statistiche generali |
» Pubblicazioni |
6763
|
» Autori registrati |
3726
|
» Totali visite |
15473255
|
» Categorie |
35
|
|