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Pubblicata il: febbraio 27, 2014 |
Da: Redazione
Categoria: Poeti maledetti | Totali visite: 11609 | Valorazione:     
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Charles Baudelaire
L’UOMO E IL MARE
Uomo libero, tu amerai sempre il mare!
Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima
Nello svolgersi infinito della sua onda,
E il tuo spirito non è un abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine;
L’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore
Si distrae a volte dal suo battito
Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.
Siete entrambi tenebrosi e discreti:
Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi,
O mare, nulla conosce le tue intime ricchezze
Tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!
E tuttavia ecco che da innumerevoli secoli
Vi combattete senza pietà né rimorsi,
Talmente amate la carneficina e la morte,
O eterni rivali, o fratelli implacabili! |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Trucci trucci cavallucci
sulla via dei princistruppi
incontrai una fontanella
mi ci lavai le mani
mi ci cascò l'anello
del dito picciriello |
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