Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione
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Nostra spiaggia pisana,
amor di nostro sangue,
vita di sabbie e d'acque
silvana e litorana,
o ferma creatura
nella qual si compiacque
un'arte che non langue
non trema e non s'offusca,
terra lieve e robusta
che lineata pare
dalla mano sicura
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione
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Questa è la bella foce
che oggi ha il color del miele,
sì lene che l'Amore
te l'accosta alle labbra
come una tazza colma.
Lodata io l'ho con arte.
Ma quante acque in quest'acqua,
ma quante acque correnti,
quanta forza rapace,
o Fluviale, in questa tarda pace!
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione
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Nella pupilla tua,
nel disco
dell'occhio aurino
la prua,
l'acuta prua
del navil prisco,
come nella medaglia
della Tessaglia
risplende,
come nelle stupende
monete del potere
marino,
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione:
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Coglierai sul nudo lito,
infinito
di notturna melodia,
il maritimo narcisso
per le tue nuove corone,
tramontando nell'abisso
le Vergilie,
le sorelle oceanine
che ancor piangono per Ia
lacerato dal leone.
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione
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Donna, ebbe il tuo nome
una città murata
della pulverulenta
Argolide. E quivi era,
dicesi, un sentier breve
per discendere all'Ade
avaro, alle tenarie
fauci; sì che i natii
non ponean nella bocca
dei loro morti il prezzo
del tragitto infernale,
l'obolo tenebroso
pel nocchier dello Stige.
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione:
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I miei carmi son prole
delle foreste,
altri dell'onde,
altri delle arene,
altri del Sole,
altri del vento Argeste.
Le mie parole
sono profonde
come la redici
terrene,
Pubblicata il : giugno 22, 2013 | Author : Redazione | Valorazione
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Ecco l'isola di Progne
ove sorridi
ai gridi
della rondine trace
che per le molli crete
ripete
le antiche rampogne
al re fallace,
e senza pace,
appena aggiorna,
va e torna
vigile all'opra
nidace,