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Pubblicata il: agosto 16, 2013 | Da: Redazione
Categoria: Poesia anglosassone | Totali visite: 10720 | Valorazione:

Occhio al medio ambiente | Invia per per e-mail

  
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
James Joyce
da "Ulisse"


Ineluttabile modalità del visibile: almeno questo se non altro, il pensiero attraverso i miei occhi. Sono qui per leggere le segnature di tutte le cose uova di pesce e marame, la marea avanzante, quella scarpa rugginosa. Verdemoccio, azzurrargento, ruggine: segni colorati. Limiti del diafano. Ma lui aggiunge: nei corpi. Dunque ne era conscio in quanto corpi prima che in quanto colorati. Come? Battendoci sopra il cranio, si capisce. Vacci piano. Calvo egli era e milionario, maestro di color che sanno. Limite del diafano in. Perché in? Diafano, adiafano. Se puoi farci passare attraverso le cinque dita della mano è un cancello, altrimenti è una porta. Chiudi gli occhi e vedrai.
Stephen chiuse gli occhi per sentire le sue scarpe schiacciar scricchiolanti marami e conchiglie. Ci cammini attraverso comunque, Io lo faccio, un passo alla volta. Un brevissimo spazio di tempo attraverso brevissimi tempi di spazio. Cinque, sei: il nacbeinander. Esattamente: e questa è l'ineluttabile modalità dell'udibile. Apri gli occhi. No. Gesù! Se cadessi da una roccia che strapiomba sulla sua base, cadessi attraverso il nebeneinander ineluttabilmente. Me la cavo abbastanza bene al buio. La mia spada di frassino mi pende al fianco. Con quella picchietta: loro fanno così. i miei due piedi nelle sue scarpe sono all'estremità delle sue gambe, nebeneinander. Suona solida: creata dal maglio di Los Demiurgos. Mi avvio all'eternità lungo la spiaggia di Sandymount? Crasc, crac, cric, criic Monete del marselvaggio. E tutte Domine Deasy le sa.

vuoi venire a Sandymount,
Cavallina Maud?

Il ritmo attacca, vedi?. Odo. Un tetrametro catalettico di giambi in marcia. No, al galoppo lina Maud.
Aprì gli occhi ora. Lo farò. Un momento. E' tutto scomparso da allora? Se li aprissi e rimanessi per sempre nel nero adiafano. Basta! * Voglio vedere se posso vedere.
Adesso vedo. Lì tutto il tempo senza di te: e sempre sarà, nei secoli dei secoli.
Scendevano la scala di Leahy's terrace prudentemente, Frauenzimmer: e giù per il lido declive mollemente i loro piedi appiattiti affondantí nella sabbia stacciata. Come me, come Algy scendendo verso la madre nostra passante. Il numero uno dondolava pesantemente la sua borsa da levatrice, l'ombrellaccio dell'altra pungolava la spiaggia. Dal rione delle Liberties, è il loro giorno di libertà. Mrs Florence McCabe vedova del fu Patk McCabe, profondamente rimpianto, di bride Street Una sua consorella mi trasse urlante in vita. Creazione dal nulla. Che cos'ha nella borsa? Un aborto con un cordone ombelicale strascíconi, soffocato in ovatta rossastra, I cordoni di tutti son legati l'uno all'altro nel passato, cavo intrecciato d'ogni carne. Ecco perché i monaci mistici. Volete essere simili a dèi? Contemplatevi l'onfalo. Pronto. Parla Kinch. Mi dia Edenville. Alef, alfa: zero, zero, uno.
Sposa e compagna di Adamo Kadmon: Heva, l'ignuda Eva. Non aveva ombelico. Contempla. Ventre senza macchia, gonfio e grosso, un brocchiere di pergamena tesa, no, bianco acervo di grano, splendido e immortale, eretto da eternità ad eternità. Grembo del peccato.
In grembo alla tenebra del peccato anch'io, creato non generato. Da loro, l'uomo con la mia voce e i miei occhi e una donna fantasma con la cenere nell'alito. Si congiunsero e si separarono, fecero la volontà dell'accoppiatore. Fin da prima che fosse il tempo Egli mi volle e né ora né mai può dissolvermi. Una lex eterna Lo circonda. E' questa dunque la divina sostanza la quale il Padre e il Figlio sono consustanziali? Dov'è il povero caro Ario che metta alla prova le conclusioni? Che si batta tutta la vita contro la contro la magnificagiudotarnbanzíalità. Eresiarca sotto mala stella.
In un cesso greco dié l'ultimo respiro: eutanasia Con la mitra ímbrillantata e il pastorale, insediato nel suo stallo, vedovo di vedovata cattedra, con l'omoforio eretto e il deretano impeciato.
Le brezze gli caracollavano intorno, brezze mordenti e frizzanti." Eccole, le onde. 1 cavalli marini biancocriniti, ribelli al morso, imbrigliati da lucide brezze, corsieri di Mananaan.
Non devo dimenticarmi della sua lettera per la stampa. E poi? Al Ship a mezzogiorno e mezzo. A proposito andiamoci piano con quei soldi da bravo giovane idiota. Sì, devo.
Rallentò il passo. Eccoci. Vado o no da zia Sara? La voce del mio padre consustanziale. Hai più visto ultimamente tuo fratello Stephen l'artista? No? Non sarà mica al Strasburg terrace con zia Sally? Non potrebbe trattarsi un po' meglio, eh? E e e e dicci un po' Stephen, come sta zio Sì? Dolentissimo Dio, a che razza di cose mi sono legato col matrimonio. Zacazzini in zoffitta. Quel merciaio ambulante ubriacone e suo fratello il suonatore di cornetta. Onoratissimi gondolieri. E Walter con gli occhi torti che dà del signore al padre, niente di meno. Signore. Síssignore. Nossignore. Gesù si dolse: e non c'è da stupirsene, per Cristo!


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