La Poesia

La casa della poesia
non avrà mai porte





Il più grande sito italiano di poesie e racconti

Entra o Registrati Che metta del giusto animo il pellegrino che bussa alla casa della poesia.


La Poesia | Antologia completa | Testi più votati | Ricerca avanzata | Rss Feeds | Invio materiale

    Poesie e racconti
» Poesia antica greca e latina
» Poesia dialettale italiana
» Poesia italiana
» Poesie inedite
» Poesie straniere tradotte
» Racconti inediti e/o celebri

  Filtra le poesie e racconti
» Più lette
» Più votate dagli utenti

  Felice Pagnani
» Disegni
» Sito Poesia
» In ricordo

   Iscrivermi alla newsletter
Iscrivendoti alla newsletter riceverai la info dei nuovi materiali pubblicati.
» Nome » E-mail

Titolo/Autore Testi    ricerca avanzata
Pubblicata il: luglio 22, 2013 | Da: Redazione
Categoria: Poesia dialettale centro Italia | Totali visite: 9403 | Valorazione

Occhio al medio ambiente | Invia per per e-mail

  
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
Aldo Fabrizi

CHI SARÀ STATO ?

Ho letto cento libri de cucina.
de storia, d'arte, e nun ce nè uno solo
che citi co' la Pasta er Pastarolo
che unì pe' primo l'acqua e la farina.

Credevo fosse una creazione latina,
invece poi, m'ha detto l'orzarolo,
che l'ha portata a Roma Marco Polo
un giorno che tornava dalla Cina.

Pe' me st'affare de la Cina è strano,
chissà se fu inventata da un cinese
o la venneva là un napoletano.

Sapessimo chi è, sia pure tardi,
bisognerebbe faje... a 'gni paese
più monumenti a lui che a Garibardi.

TRADUZIONE



CHI SARÀ STATO ?


Ho letto cento libri di cucina,
di storia, d'arte, e non ce nè uno solo
che citi con la Pasta il Pastaiuolo
che per primo unì l'acqua e la farina.

Credevo fusse un'opera latina,
invece poi, m'ha detto il droghiere[1] ,
che l'ha portata a Roma Marco Polo
un giorno che tornava da la Cina.

Per me questa storia della Cina è strana,
chissà se fu inventata da un cinese
o la vendeva là un napoletano.

Se sapessimo chi è, sia pure in ritardo,
bisognerebbe fare... in ogni paese
più monumenti a lui che a Garibardi.

[1] · L'orzaiuolo, venditore di orzo e altri cereali.


 Commenti degli utenti

Non ci sono commenti...



Protected by Copyscape DMCA Takedown Notice Violation Search
1 2 3 4 5
Come ti è sembrato?     Scarso
Eccellente    


Ti proponiamo i Poesia dialettale centro Italia più letti

» Gioacchino Belli A BONA FAMIJA
» Trilussa IL TESTAMENTO DI UN ALBERO
» Aldo Fabrizi MAGNÀ E DORMÌ
» Gioacchino Belli ER GIORNO DER GIUDIZZIO
» Gabriele Tirabovi COMBA’
Gli ultimi Poesia dialettale centro Italia pubblicati

» Enio Orsuni NON E� L�AMORE CHE AFFATICA IL CUORE
» La stella della speranza (a Trilussa)
» Trilussa LA STATISTICA
» Trilussa LA STELLA CADENTE
» poesia
» Enrico Taddei - Diaolo me


    Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito
La vermena è nel sogno che ti cinge le tempie, quasi fosse una corona, e si annoia nella stagione scorsa: il ricordo -ahi, ecco cos'è!- sopito; in fine, catena che morde il passo ed il barbaglio è un attimo: il cerchio del tuo mondo solare, senza pioggia, dov'e raggio il metro; e una lampada e una tettoia.

    Statistiche generali
» Pubblicazioni
6785
» Autori registrati
8602
» Totali visite
19305734
» Categorie
35

Eliminare i file cookie | Torna su   

2000, 2020 © La-Poesia.it | Fondato da Felice Pagnani e adesso curato da Manuel Pagnani.