|
|
Pubblicata il: gennaio 26, 2014 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie di Fernando Pessoa | Totali visite: 9198 | Valorazione:     
|
|
|
|
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
|
|
|
Fernando Pessoa
L'ALTROVE
Andiamo via, creatura mia,
via verso l'Altrove.
Lì ci sono giorni sempre miti
e campi sempre belli.
La luna che splende su chi
là vaga contento e libero
ha intessuto la sua luce con le tenebre
dell'immortalità.
Lì si incominciano a vedere le cose,
le favole narrate sono dolci come quelle non raccontate,
là le canzoni reali, sognate sono cantate
da labbra che si possono contemplare.
Il tempo lì è un momento d'allegria,
la vita una sete soddisfatta,
l'amore come quello di un bacio
quando quel bacio è il primo.
Non abbiamo bisogno di una nave, creatura mia,
ma delle nostre speranze finché saranno ancora belle,
non di rematori, ma di sfrenate fantasie.
Oh, andiamo a cercare l'Altrove |
|
Commenti degli utenti |
|
|
|
Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Una sera d'ottobre
dalla mia finestra
che è
il mio cuore
lo sguardo
si soffermò
su una grossa
antica quercia
che sommessamente
silenziosamente
si stava spogliando. |
|
Statistiche generali |
» Pubblicazioni |
6785
|
» Autori registrati |
8642
|
» Totali visite |
19346988
|
» Categorie |
35
|
|