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Pubblicata il: gennaio 01, 2017 |
Da: Angelo G
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1208 | Valorazione
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Al miliziano di Raqqa
Non trovi? Siamo figli di una stessa notte
di questa notte buia e senza stelle
ed arranchiamo ad una stessa sorte
di sentir sangue e freddo sulla pelle.
Però siamo anche figli di uno stesso padre
veniamo insieme dal cammin di Abramo
tu ci odi e ci ritieni stirpi ladre
ma il Dio di tutti disse a lui "ti amo".
Mi odi? Eppur condividiamo il cielo
che Lui ci ha dato in cambio del sudore,
mi odi eppur sai ben ch'amore vero
soltanto è dato a chi è d'amor fattore.
Mi odi e sai anche tu che esiste un posto
bellissimo per cui tu vuoi spirare
quel Paradiso che anche a me è proposto
ma che penso superfluo l'affrettare.
E sai ch'ogne sospiro non è vano
nè quest'ardente sabbia del deserto
nè quel mio freddo che non è lontano
ed anche te prepara al cielo aperto.
Sai ch'ogne lacrima, ogni patimento
in Paradiso farà a entrambi onore
ma che al di sopra d'ogni fondamento
il Dio comune a noi prescrisse Amore.
Non trovi? Per Amor si mosse Abramo
e fè sue gesta ed ebbe amor per quelle,
se sotto il cielo scuro Amor compiamo
noi come lui, vedrem di notte stelle.
Mi odi? Io ti amo
fratello.
Al miliziano occidentale
Guardala, la tua nemica
è così bella
di sera.
Rifulge tutta la città
di luci
stasera.
Tu dici che il diavolo ha dentro
che è empia e corrotta e perduta
che merita morte il suo centro
che strepita ma è già caduta
e un sogno di morte per lei dentro meriti
ardente di brama d'averla ai tuoi piedi
distrutta, annientata per un Dio che i meriti
empi suoi ha visto e punito e non vedi
che lei, la città, una sera
ha cullato
i tuoi primi gemiti.
E' bella la tua nemica
con luci corrotte
la sera
è bella come quel giorno
ch'accolse il tuo pianto
di sera.
E' bella come ai tempi nei quali ti ha cresciuto
che i luoghi profani tu hai amato
è bella come la madre bella che hai avuto
che mai la sua terra ha obliato.
Ma tu, quella terra, hai mai conosciuto?
Non ci sei mai andato.
E' la terra estranea ad averti cresciuto
è qui che di sera sei nato.
Guardala, la tua nemica
tu vuoi che soccomba
stasera.
Guardala, chi ti ha cresciuto
d'amore rimbomba
la sera.
Forse, guerriero
in lei vuoi scoppiar la tua bomba
ma certo, davvero
in lei vuoi che sia la tua tomba. |
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V
Non dico l'individuo, il fenomeno
dell'ardore sensuale e sentimentale...
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prenatali vizi, e quale |
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