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Pubblicata il: luglio 14, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1206 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Anima mia
Piangi anima mia
piangi le lacrime di una vita non vissuta
piangi le illusioni della tua fanciullezza
piangi gli amori che ti hanno tradito
piangi per la tristezza di un cuore
che non riesce a urlare
piangi al mondo
che incurante delle tue sofferenze
continua a girare
e dopo che avrai versato
tutte le lacrime dell'universo
spalanca gli occhi lucidi
e guarda il miracolo che sei
piccolo, misero essere umano ma grande!
perché capace di amare
Antonella Luna |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Attorno m'urlava. la strada assordante.
Alta, sottile, in lutto, nel dolor regale, una donna passò,
alzando con superba mano e agitando, la balza e
l'orlo della gonna; agile e nobile, |
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