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Pubblicata il: ottobre 27, 2017 | Da: CAPOLORI
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 787 | Valorazione

Occhio al medio ambiente | Invia per per e-mail

  
CAPOLORI

Ricordi quando
entrasti nel ventre
del divino
dove fiori e lussi
ricoprivano ogni parola
e di grano maturo
eran piene le frasi
della dolce amante
che non riuscisti mai
a dimenticare.

E ora...
cibati pure
di quell' anima,
trasporta oltre
il tuo dolore
ma ricorda
che è ancora
l'attimo inconfessabile,
scrigno dell' indicibile,
mantello dell' assoluto
con cui ripararti
ogni giorno
da orde di pecore brucanti,
è il viale che ti rapì,
sono le notti sole,
dietro ogni declino...
che oggi ti consolano.


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