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Pubblicata il: luglio 12, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1082 | Valorazione
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 Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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PROCESSO PER DEICIDIO
Lo schiavo (imputato)
La nausea, l’odio, la ripugnanza –
sotto il Cielo crudele –
e il lezzo – il miasma dei fratelli
ricoperti di terra e di orrore.
Spezzate dalle solide caviglie
lanciavi le catene a imprigionare il vento
ed il coltello – finalmente libero – nel cuore dei datori...
Il ferro, il fuoco
ed altri – ed altri ancora ... – anelli di catene –
da solo o coi fratelli senza occhi
da solo o coi fratelli senza bocca
da solo o coi fratelli senza orecchie –
giorno indimenticabile
nella forgia dell’odio.
Dentro il fumo dell’odio –
“Benvenuto!...
Non ti scordar di me!” –
le domande degli sconfitti – nel fumo.
Dio degli Schiavi!,
ascendo in Cielo a riprendermi
la libertà che mi è toccata in nascita
e quel poco di terra che mi rendi.
Ridono i miei fratelli – con il sole
nella bocca
negli occhi
nelle orecchie –
lacerando – da vivi! – la pelle dei giorni.
Gallozzi Guido
marzo 2001 |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
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ETA' DELL'ORO
Taluna delle voci - è angelica! si tratta di me - energicamente spiegata:
Queste mille domande che si ramificano non portano, in fondo, che ebbrezza e follia.
Terque quaterque: |
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