|
|
Pubblicata il: luglio 12, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1236 | Valorazione
|
|
|
|
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
|
|
|
Storia di un errore rimediato
Dove sei stata F.C.
Dove hai lasciato impronte tutto questo tempo?
Dove hai sporcato i tuoi piedi di catrame e la tua faccia di miseria?
Dove hai perduto il velo di Maria
per un pezzo di pane
e un biglietto del tram?
Dove hai lasciato i tuoi 15 anni appena
pensando che il premio di una droga migliore
valga la pena di giocarsi il gioco?
Quanto tempo è passato F.C.
Eri solo un pezzo di pane, allora,
qualche rapace ormai t'ha divorato.
Quante strade conosci a memoria,
quanto freddo nella tua memoria.
Quand'è che tua madre ti ha lasciato F.C.?
Quando ha abbandonato t'e la tua pancia
che diventa sempre più pesante
per il corpo e la mente?
Quando hai smesso di crederlo divertente?
Forse quando il pubblico rideva e stava a guardare
il tuo spettacolo gratuito senza assicurazione sanitaria
su quel tram di New York
per le tue urla soffocate dalla fretta metropolitana?
Forse è lì che sei morta F.C.
E nessuno ci ha fatto caso
Ma il tuo bambino ha occhi bellissimi e ti ringrazia sempre tanto per il tuo coraggio
16.07 22/02/00 |
|
Commenti degli utenti |
|
|
|
Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Lentamente si spegne il castello. In tutti, è come un peso mortale. Stanchi, innamorati o ebri.
Dopo tante vacue illimiti notti di campo, distendersi sotto le coltri! |
|
Statistiche generali |
» Pubblicazioni |
6785
|
» Autori registrati |
8634
|
» Totali visite |
19337888
|
» Categorie |
35
|
|