Molti raccontano di te qual vanto
negli occhi vaghi degli uomini alberga
per esser testimoni del tuo passo
sgraziato,che aggredisce l’infinito,
gentilmente; che avanza con fatica
sulla sabbia sapendo con il ritmo
guidare il cammino verso - dove?
Ancora si narra del tuo profilo,
di quale sia la tua forma,del nome
che dicono essere Zoe - donna d’aria
riarsa pietra arenaria pesante
che non muore: il tempo ti fa sabbia.
Il vento quindi ovunque ti trascina
ti scompone e di nuovo ti ricrea
in altro luogo lontano e vicino