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Pubblicata il: luglio 08, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1207 | Valorazione
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 Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Viaggio
Tutto è finito in un senso di colpa.
Amore,Odio,Indifferenza.
Viaggio su un treno infinito di gioia
ma si è fermato in una stazione
e sono dovuta scendere.
Volevo continuare quel viggio,
ma la vita è così ....prima dà poi toglie.
Sono priva di emozioni,
la mia anima è in cerca.
Una notte insonne mi aiuta a capire
e tutto a un tratto............
è mattino! |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
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Ma d'antra parte, quelli ciurcinati,
Pure loro bisogna compatilli:
Lì, soli, in mezzo ar mare, abbandonati,
Se dice presto, rimané tranquilli!
Capisco, dichi tu: ce séte annati, |
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