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Pubblicata il: luglio 14, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1155 | Valorazione
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Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Terra senza nome
E' così difficile provare,amore o forse odio,
quando un mare di tumultuose sensazioni ti allaga l'anima.
Sono onde che,in un tempestoso implacabile ritmo,
percuotono i lidi del cuore e lambimbiscano i labirinti
della ragione,le cui vele spiegate non conoscono più rotte
di salvezza.
E' confusione, stordimento.naturalmente ti affacci per ammirare
astri di carta incollata
sulle volte di un cielo menzognero.
Ci si ferma estasiati e compiaciuti,sotto queste stelle
di luce riflessa, credendo di essere illuminati.
Mentre non si avvertono i flutti che stanno affogando le sue speranze
in una crescente follia,facendoti scivolare alla deriva di
una terra senza nome. |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Dialogo immaginario con un albero |
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