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Pubblicata il: luglio 14, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Poesie inedite | Totali visite: 1238 | Valorazione
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 Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
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Ricordi...
(La cappella di S. Maria)
Son lunghi i giorni
al Cellina Meduna,
pieni di ghiaie candide.
Fra bagliori nascosti,
laggiù tra i pioppi,
nasce... dal fiume.
"Casa zoppa"...
strano nome,
per tre case in croce!
Un rapido sfrecciare di carri,
riempie,
il bagliore del cielo,
di moli oscure.
Vivaro poi... il guado,
e in mezzo alle pietraie
sbriciolate dai secoli
piccola, immobile...
prega.
Questa poesia nasce durante una esercitazione militare
Alla confluenza dei torrenti Cellina e Meduna (Pordenone)
Dove esiste una piccola cappella dedicata alla Madonna e in
Prossimità di una localitä chiamata Casa Zoppa (anno 1968) |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
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Ascoltale adesso,
Uomo del mio tenpo,
Le parole che gridano le bombe
Di Nassirya,
O i pianti delle madri dietro casa.
Ascolta ora, |
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