La Poesia

La casa della poesia
non avrà mai porte





Il più grande sito italiano di poesie e racconti

Entra o Registrati Che metta del giusto animo il pellegrino che bussa alla casa della poesia.


La Poesia | Antologia completa | Testi più votati | Ricerca avanzata | Rss Feeds | Invio materiale

    Poesie e racconti
» Poesia antica greca e latina
» Poesia dialettale italiana
» Poesia italiana
» Poesie inedite
» Poesie straniere tradotte
» Racconti inediti e/o celebri

  Filtra le poesie e racconti
» Più lette
» Più votate dagli utenti

  Felice Pagnani
» Disegni
» Sito Poesia
» In ricordo

   Iscrivermi alla newsletter
Iscrivendoti alla newsletter riceverai la info dei nuovi materiali pubblicati.
» Nome » E-mail

Titolo/Autore Testi    ricerca avanzata
Pubblicata il: agosto 03, 2013 | Da: Redazione
Categoria: Poesie latine | Totali visite: 1843 | Valorazione

Occhio al medio ambiente | Invia per per e-mail

  
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
Marco Valerio Marziale
Epigrammi

Libro Undicesimo

48 • I VENERANDI POSSEDIMENTI DI SILIO ITALICO

Onora Silio Italico il sepolcro
del gran poeta Virgilio Marone
e possiede del facondo Cicerone
il campo e la villetta.
Ed ora Virgilio e Cicerone
nessun altro padrone né altro erede
preferirebbero: l'uno della tomba
e l'altro del podere e della casa.


 Commenti degli utenti

Non ci sono commenti...



Protected by Copyscape DMCA Takedown Notice Violation Search
1 2 3 4 5
Come ti è sembrato?     Scarso
Eccellente    


Ti proponiamo i Poesie latine più letti

» Orazio Ricorda Odi, II, 3
» Marco Valerio Marziale Libro Nono Marco Valerio Marziale Epigrammi Libro Nono 100 • DESIDERIO D'UNA TOGA NUOVA
» Gaio Valerio Catullo 56 Scherzo così divertente
» Marco Valerio Marziale Libro Dodicesimo IL SOGGIORNO A BILBILI
» Sulpicia E’ GIUNTO FINALMENTE IL MIO AMORE
Gli ultimi Poesie latine pubblicati

» Catullo - Quaeris quot mihi basiationes
» Catullo - Vivamus, mea Lesbia
» Lucius Apuleius BRIGID
» Sulpicia E’ GIUNTO FINALMENTE IL MIO AMORE
» Orazio LlBRO III
» Gaio Giulio Fedro IL CANE E IL LUPO


    Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito
La mia solitudine è un verso di fuoco e questo silenzio lo sento dentro arde, brucia più delle parole anche se le strade sono piene di cenere e i pensieri carbone. L'orgoglio è un imputato e un testimone che giudica ogni malefatta e punisce il cuore. Quant'è dolce questa tortura, amore la mia solitudine, il mio giusto tormento;

    Statistiche generali
» Pubblicazioni
6785
» Autori registrati
8594
» Totali visite
19300903
» Categorie
35

Eliminare i file cookie | Torna su   

2000, 2020 © La-Poesia.it | Fondato da Felice Pagnani e adesso curato da Manuel Pagnani.