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Pubblicata il: ottobre 21, 2013 |
Da: ibolja
Categoria: Poesie ungheresi | Totali visite: 5973 | Valorazione
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ibolja
Traduttrice di poesie ungheresi, pubblicate sulla pagina Web Babelmatrix diffusa in varie lingue.
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Un ricordo
“ Sono stato un buon regista”.
Disse poco prima di morire.
(Le circostanze son note.)
No: Sono stato proprio un buon regista” – cosi
disse. Nel caso specifico tanto
sentimentalismo era tollerabile.
Si alzň con difficoltŕ,
finché il velluto consunto della sedia
liberandosi dal peso riprese la sua prominenza
e cominciarono a distendersi anche i pantaloni
maltrattati durante la seduta: disse il suddetto.
Cosi incluse una vita indegna nella dignitŕ dell’arte.
Con una certa maniera di modestia. Ma nel caso
suo ci voleva una certa forza dell’anima,
proprio – per questo tipo – di manierismo.
E la tempestivitŕ della frase, il suo effetto –
ineccepibile. Anzi: formidabile. |
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Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
Molti secoli fa Lucca era una cittŕ potente e i suoi confini si estendevano addirittura fino alla Maremma.
L'Ozzeri che ancora oggi attraversa il mio paese di Montuolo era grande come un fiume, piů grande dello stesso Serchio che avrebbe invece avuto piů fortuna nel corso dei secoli seguenti |
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