|
|
Pubblicata il: agosto 10, 2013 |
Da: Redazione
Categoria: Racconti inediti e/o celebri | Totali visite: 1275 | Valorazione
|
|
|
|
Redazione
Sono Manuel figlio di Felice, contento di portar avanti il lavoro di mio padre.
|
|
|
SE CHIUDO GLI OCCHI
Spesso chiudo gli occhi
distendendo la mia mente
fino a quando il corpo
non reagisce a niente
solo un battito ben ritmato
indica alla mia ragione
che qualcosa di vivo
non vuol quella prigione
Un cuore sempre batte,
anche se tu non vuoi,
a niente serve chiuder
cervello ed occhi tuoi.
Un ritmo insistente
percuote la tua mente,
mostrando assiduo
che la vita è lì presente.
Ritma deciso,
ma con delicatezza,
se fai a qualcuno,
una sincera carezza.
batte nel petto,
con fare cadenzato
perché esser volitivo
fa te un po’ preoccupato
In modo aggressivo
percuote la gola
se l’ansia è padrona
d’una tua sola ora
sussulta violento
scotendoti le vene
quando l’amor che hai
ti porta gioia e pene
se nella tua vita
sarai capace ricercare
i giusti motivi perché
i battiti possan variare
vivrai sicuro,
senza aver annoiato,
quel muscolo, che solingo,
sarebbe atrofizzato .-
Tutti i muscoli del corpo se non sono usati, a lungo andare, saranno atrofizzati
antonio 28-10-2005 |
|
Commenti degli utenti |
|
|
|
Una pubblicazione proposta fra le tante presenti nel sito |
In pizzo ar tetto
In cima in cima ar tetto, indove vanno
a facce er nido tante rondinelle,
ce so' du' finestrelle, tutto l'anno
incorniciate dalle campanelle.
In mezzo a ognuna de 'ste finestrelle, |
|
Statistiche generali |
» Pubblicazioni |
6785
|
» Autori registrati |
8622
|
» Totali visite |
19330289
|
» Categorie |
35
|
|